Mio marito per anni si è inventato ogni sera una storia diversa, ma sempre con protagonisti i 3 porcellini, nelle situazioni più impensabili! Il problema è che le bimbe se le ricordavano... e lui no! =) Daniela
Oh si....i libri di fiabe che mio papà ha letto a me e mia sorella inventandosi canzoni e voci ora sono i nostri cimeli e sono distrutti,sembrano pergamente dell'anno 1000 ac!! :D Bel post! Ciao ilaria Ps: Se ti va passa da me,ho aperto un giveaway mooolto special!!
Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove), 2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l
Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli . Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati. E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi. Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a
Ogni tanto bisogna sperimentare e blog nasce proprio per documentare i miei pasticci creativi. Certo questa volta, forse ho un po' esagerato e ora vi racconto perchè. Prima di tutto per il video: il mio primo reel su instagram. Lo so i reel esistono da un bel po' e io arrivo tardi a scoprirli, ma mai dire mai! Il video, poi è di per sé una sfida perché nel video vi mostro un mini libro che ha come tema l'autunno e con il quale partecipo al Craftlandia Challenge di Craftartista. Ok direte voi... dove sta la sperimentazione? La sperimentazione, anzi le sperimentazioni, stanno proprio dentro a questo mini libro nel quale ho voluto raccogliere tutto ciò che riguarda l'autunno utilizzando tecniche particolari. Questa è la pagina con la sperimentazione che mi è piaciuta di più e che mi ha dato più filo da torcere. Ho realizzato un caviardage, o almeno ci ho provato. Il caviardage è una processo creativo che consiste nella realizzazione di una poesia a partire da una pagina s
Tra le tante tecniche che ho provato in questi anni di blog ancora non ero arrivata a sperimentare la pirografia. I perchè sono tanti, primo fra tutti è che io non sono capace a disegnare e quindi mi sono tenuta sempre piuttosto lontana da tutto ciò che poiteva avcvicinarsi al disegno e poi, cosa fondamentale, non avevo un pirografo. Il primo ostacolo è stato superato dall'età e dalla pratica. Non è che io invecchiando sia diventata brava a disegnare, piuttosto ho scoperto che alcune cose riesco a disegnarle senza che il risultato sia proprio pessimo: poche cose, elementari, ma mi accontento. Per quanto riguarda il pirografo devo ringraziare una mia amica che me lo ha regalato. Il primo tentativo di pirografia è stato pessimo perchè io, giustamente, ho letto un po' di tutorial dopo aver pasticciato su una tavoletta di legno e non prima! Ho subito scoperto che il legno deve essere perfettamente liscio per facilitare il tratto (che poi il legno brucia ugualmente, ma se il legno n
bellissimo! e riciclato:) hai usato,credo di capire, la gomma crepla..bello bello. brava (i)! ora vi tocca piacevolmente leggere le favole!
RispondiEliminaGrazie Katia! lo useremo in macchina per far passare un po' il tempo!
RispondiEliminaMio marito per anni si è inventato ogni sera una storia diversa, ma sempre con protagonisti i 3 porcellini, nelle situazioni più impensabili! Il problema è che le bimbe se le ricordavano... e lui no! =)
RispondiEliminaDaniela
I bambini hanno una memoria d'elefante!
EliminaOh si....i libri di fiabe che mio papà ha letto a me e mia sorella inventandosi canzoni e voci ora sono i nostri cimeli e sono distrutti,sembrano pergamente dell'anno 1000 ac!! :D
RispondiEliminaBel post!
Ciao
ilaria
Ps: Se ti va passa da me,ho aperto un giveaway mooolto special!!
Le favole ... che meraviglia..ricordo ancora la gioia quando il mio papà me le raccontava... bei tempi ! E bell'idea ,originale e riciclosa !!
RispondiEliminaAllo Gnomo il gioco è piaciuto molto e abbiamo creato un bel po' di storie strampalate!
RispondiEliminamolto carino!!
RispondiEliminatenteremo di farlo anche noi!
Dai che è facile facile da realizzare!!!
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