Passa ai contenuti principali

Ispirazioni&Co. - Viaggi: viaggio dentro una scatola di biscotti


Per il "martedì delle Comari" ho pensatoi di fare un bel viaggio nel tempo, di tornare bambina e di perdermi nei racconti della mia mamma.

Quando ero piccola non consideravo importate sedermi a tavola e mangiare. Questa cosa la consideravo un inutile perdita di tempo. In parole povere: facevo dannare chiunque mi volesse fare mangiare e questo per tutti i pasti della giornata a cominciare dalla colazione.



Ve lo ricordate anche voi che quando eravamo piccoli i biscotti li vendevano sfusi al panificio? Ebbene quei biscotti poi dovevano essere conservati per bene in una scatola di latta per evitare che si ammollassero.

Quella che vedete qua sopra è la scatola dei biscotti di casa mia.

Dicevamo che io mangiavo poco... già però le mamme sono furbe e la mia aveva capito che raccontando storie io aprivo la bocca praticamente senza accorgermene e mangiavo.


Da questa scatola, oltre ai biscotti, la mattina uscivano tante tante storie. I protagonisti erano il cane da caccia e il signore a cavallo. A volte i protagonisti erano entrambi, altre uno solo dei due.

Io ero talmente concentrata e presa dai racconti da entrare nella scatola e partecipare anche io alle storie.

Io viaggiavo insieme a loro, al cane e al signore a cavallo, andavo a spasso nel bosco, trovavo buffe case fatte di paglia con dentro buffi gnomi pasticcioni,  rientravo nella stalla a dar da mangiare al cavallo.

Le mie mattinate cominciavano con bellissime storie che mi facevano viaggiare con la fantasia. Le storie finivano quando avevo finito di mangiare la mia razione di latte e biscotti e mia mamma aveva finito la sua dose di fantasia.

La scatola dei racconti era anche a casa di mia nonna e penso che esista ancora, dovrò mettermi a cercarla.

Questo è un post di



I post delle altre comari:
Rosalba
Come sempre aspettiamo i tuoi post a tema!


Commenti

  1. Una bella storia, un bel ricordo e un viaggio nella memoria che tutti potremmo avere, basta cercarlo.
    Bellissimo post. Un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Che dolce ricordo, furba si la tua mamma e anche molto tenera!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mia mamma se ancora pensa a quanto l'ho fatta penare per mangiare, ancora le viene l'ansia! Io non sono paziente come lei.

      Elimina
  3. Bellissimi questi ricordi di bambina! Teneri! Dolci!
    In un certo rassicuranti.
    Le mamme poi ne hanno sempre saputa una più del diavolo ahahhahaah

    ps pure tu non mangiavi? Io sono cresciuta a latte e (pochi) biscotti al plasmon

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io i biscotti li davo al cane quando facevo finta di giocare a "mamma e figlio" con lui! E non aggiungo altro!

      Elimina
  4. Questi sono proprio viaggi indimenticabili. Bellissimo post, Barby!

    RispondiElimina
  5. Bellissimo post , troppo tenero questo racconto. 💗

    RispondiElimina
  6. Mia nonna usava la stessa tecnica per farmi pranzare... Io ascoltavo e pian piano svuotavo il piatto!!
    Che bei ricordi, grazie!!

    un abbraccio
    Sara
    This is Sara

    RispondiElimina
  7. Dolcissimo racconto! Una scatola non solo piena di ricordi e di storie ma di emozioni!
    La usi anche tu con il tuo cucciolo?... che certe belle tradizioni vanno assolutamente tramandate ;-)
    Bellissimo post Barby, un abbraccio <3 <3 <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No al mio cucciolo bastava dargli una cosa in mano per fagli aprire la bocca ;) Ora mangia da solo e, come i grandi, guarda la tv!

      Elimina
  8. Guarda Barbara quella scatola la ricordo anch'io ....fantastico mille viaggi dentro ... con me non funzionava ... si doveva camminare intanto ... raccogliere fiori, sassolini, guardare un filo d'erba una formichina e la nonna con il piatto ....peccato che poi ho iniziato ad apprezzare il cibo... ora mi devono tirare via il piatto da davanti ;))) un abbraccione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mamma mia Giusi...un incubo darti da mangiare!!! Anche a me ora devono tirare via il piatto!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Ispirazioni&Co 40 - Emozioni: uova decorate

Lo so Pasqua è passata e oggi non è neanche il primo giorno del mese. Non me lo dite, lo so da me che sono in un ritardo cosmico! Che io ci ho provato  pianificare per benino anche questo blog, ma proprio non ci riesco. Ora voi mi chiederete: cosa ha a che fare il tema di questo mese di Ispirazioni&Co, emozioni, con la Pasqua? La risposta più ovvia è che il giorno del lancio del nuovo tema quest'anno è coinciso con il giorno di Pasqua. Ma questo non è un posto da risposte banali, giusto?

Mini libro per l'autunno

Ogni tanto bisogna sperimentare e blog nasce proprio per documentare i miei pasticci creativi. Certo questa volta, forse ho un po' esagerato e ora vi racconto perchè. Prima di tutto per il video: il mio primo reel su instagram. Lo so i reel esistono da un bel po' e io arrivo tardi a scoprirli, ma mai dire mai! Il video, poi è di per sé una sfida perché nel video vi mostro un mini libro che ha come tema l'autunno e con il quale partecipo al Craftlandia Challenge  di Craftartista. Ok direte voi... dove sta la sperimentazione? La sperimentazione, anzi le sperimentazioni, stanno proprio dentro a questo mini libro nel quale ho voluto raccogliere tutto ciò che riguarda l'autunno utilizzando tecniche particolari. Questa è la pagina con la sperimentazione che mi è piaciuta di più e che mi ha dato più filo da torcere. Ho realizzato un caviardage, o almeno ci ho provato. Il caviardage è una processo creativo che consiste nella realizzazione di una poesia a partire da una pagina s

Bouquet di fiori di carta

Qualche giorno fa, dopo aver realizzato questo bouquet di fiori ho pensato che la cosa divertente del fare la blogger è poter creare cose inutili con i materiali più improbabili. Non datemi torto! Io negli anni ho fatto di tutto usando qualsiasi materiale e molte tecniche. Non avevo mai usato, però, tovaglioli di carta per realizzare dei fiori. L'idea mi è venuta, come al solito, navigando su Pinterest in cerca di ispirazione per un altro lavoro (che vedrete fra qualche giorno, ma che per il momento è top secret!). Come spesso succede non cercavo tutorial per realizzare fiori con i tovaglioli. io volevo realizzare fiori di ciliegio con la tecnica dell'origami. Idea fikissima se non fosse che dopo 2 giorni di prove ho dovuto arrendermi per manifesta incapacità. Ho dovuto fare varie prove trovare la giusta dimensione dei miei fiori, ma alla foine sono molto soddisfatta del risultato e ora vi spiego come ho fatto. Ogni fiore è realizzato con un tovagliolo di carta multivelo.  Per