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Storia del cosplay di Kujo Jotaro

Le bizzarre avventure di JoJo è un manga scritto e disegnato da Hirohiko Araki, pubblicato in Giappone dal 1987 sulla rivista shōnen Weekly Shōnen Jump della casa editrice Shūeisha e dal 2005 sul mensile seinen Ultra Jump. 

La storia è articolata intorno alle peripezie della famiglia Joestar; ciascuna delle otto serie si sofferma sulle avventure di uno dei suoi discendenti, e ognuna si svolge in un diverso momento storico. Tutti i protagonisti ottengono in una maniera o nell'altra il nomignolo "JoJo". In tutta l'opera è presente una quantità innumerevole di citazioni musicali e cinematografiche, inizialmente velate e nascoste, e successivamente sempre più palesi.

L'opera, ancora in corso di pubblicazione, è ad oggi suddivisa in otto parti, ciascuna delle quali caratterizzata da personaggi, ambientazioni e tematiche differenti.

 Nell'ottobre 2012 è cominciata una serie televisiva anime.

Ora vi starete chiedendo il perchè di questo post proprio qui su Accidentaccio e non magari sul Alla Ricerca della Creatività, dove forse avrebbe avuto più senso parlare di manga e di anime. E avete anche ragione a pensare una cosa del genere se non fosse che ho un figlio appassionato di manga e di cosplay che mi ha chiesto di aiutarlo nella realizzazione del cosplay di Kujo Jotaro, uno dei personaggi della stirpe dei JoJo.

Per dovere di cronaca Jotaro Kujo è il protagonista di Stardust Crusaders, terza serie del manga ed è figlio di Sadao Kujo, un musicista jazz giapponese, e Holly Joestar, la figlia di Joseph Joestar, il protagonista della seconda serie di cui è dunque il nipote.

In pratica lui


Vi vedo che state ridendo, sappiate che a me è preso un colpo! Soprattutto perchè il mia caro ragazzo aveva anche l'urgenza di avere tutto pronto in 2 giorni!

Io non sono capace a cucire un cappotto e meno che mai sono in grado di cucirlo in 2 giorni, quindi ho cominciato a pensare a una valida alternativa. L'unica cosa che mi è venuta in mente è stata quella di cercare una camicia nera, lunga e possibilmente da donna (poi vi spiego il perchè) da trasformare in giacca. 

Per la catena d'oro che pende dal colletto, invece, è stato tutto più semplice perchè l'ho realizzata con degli anelli delle tende da doccia in plastica. 
Alla fine del giono 1 il cosplay era su per giù così



Ho cucito il colletto della camicia verso l'interno così da realizzare un bavero più rigido e corto, ho fatto l'orlo per togliere la stondatura classica delle camicie, ho ristretto di 4 cm  per lato la camicia dal'incavo delle braccia al punto vita di mio figlio. 

Ho messo bottoni dorati e ancorato la catena realizzata con gli anelli della tenda da doccia.
Gli anelli però non poteva mica rimanere così, non sarebbero stati adatti e poi questa catena è l'elemento che contraddistingue il personaggio.

Quindi mi sono armata di colore oro e pennello e mi sono messa al lavoro.



Per completare l'opera mancava solo il berretto, che per fortuna abbiamo trovato già fatto, e i due spemmi dorati realizzati con del cartoncino di riciclo colorato d'oro.



Qui finisce il racconto di questo cosplay realizzato in un batter d'occhio. L'utilizzo di altre immagini non è stato autorizzato 😉

Commenti

  1. Wow!! I think you were very clever to put this costume together in such a short time and no worries, I can relate! My daughter loves manga, anime and cosplay and now she wants to learn to sew to be able to make her own costumes, haha. You did a wonderful job!
    Kisses

    RispondiElimina
  2. Questo si chiama genio comunque!
    Quando me lo hai detto, non pensavo riuscissi a farcela.
    Grande lavoro, soprattutto per quanto riguarda i tempi ristretti.

    RispondiElimina

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