Passa ai contenuti principali

centrotavola di rose


Questo centrotavola rappresenta un esperimento, non ne avevo mai fatto uno prima (secondo me ben riuscito, ma se me lo dico da sola non vale), ma a breve, forse, ne dovrò fare altri .

E' stato il centrotavola per la festa dei 40 anni di mio marito. Non mi ero mai cimentata prima con le composizioni con i fiori veri, però non è stato difficilissimo.
 La composizione è durata 1 settimana, senza bisogno di manutenzione e sopratutto senza quell'odorino di fiori marciti che di solito, si sente, non so a voi ma a me capita sempre con i fiori recisi e lasciati nei vasi pieni d'acqua.



Basta avere alcuni accorgimenti:

  • ho tenuto la spugna in una bacinella d'acqua per 1 ora (la fioraria mi aveva detto che bastava 1/2 ora, ma io ho abbondato, visto mai...)
  • prima di iniziare a infilzare i fiori nella spugna li ho tagliati ad altezze differenti (4+4+1)
  • per prima cosa ho messo il fiore centrale, che da l'altezza dell'intera composizione
  • per finire ho riempito i buchi con la nebbiolina

Costo del progetto: 9 euro per le rose e 99 cent. per la spugna




Commenti

  1. costo davvero contenuto per un bellissimo risultato

    RispondiElimina
  2. E poi la tavola apparecchiata con questa composizione al centro era veramente bella!

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Segnalibro pirografato

Tra le tante tecniche che ho provato in questi anni di blog ancora non ero arrivata a sperimentare la pirografia. I perchè sono tanti, primo fra tutti è che io non sono capace a disegnare e quindi mi sono tenuta sempre piuttosto lontana da tutto ciò che poiteva avcvicinarsi al disegno e poi, cosa fondamentale, non avevo un pirografo. Il primo ostacolo è stato superato dall'età e dalla pratica. Non è che io invecchiando sia diventata brava a disegnare, piuttosto ho scoperto che alcune cose riesco a disegnarle senza che il risultato sia proprio pessimo: poche cose, elementari, ma mi accontento. Per quanto riguarda il pirografo devo ringraziare una mia amica che me lo ha regalato. Il primo tentativo di pirografia è stato pessimo perchè io, giustamente, ho letto un po' di tutorial dopo aver pasticciato su una tavoletta di legno e non prima! Ho subito scoperto che il legno deve essere perfettamente liscio per facilitare il tratto (che poi il legno brucia ugualmente, ma se il legno n

Mini libro per l'autunno

Ogni tanto bisogna sperimentare e blog nasce proprio per documentare i miei pasticci creativi. Certo questa volta, forse ho un po' esagerato e ora vi racconto perchè. Prima di tutto per il video: il mio primo reel su instagram. Lo so i reel esistono da un bel po' e io arrivo tardi a scoprirli, ma mai dire mai! Il video, poi è di per sé una sfida perché nel video vi mostro un mini libro che ha come tema l'autunno e con il quale partecipo al Craftlandia Challenge  di Craftartista. Ok direte voi... dove sta la sperimentazione? La sperimentazione, anzi le sperimentazioni, stanno proprio dentro a questo mini libro nel quale ho voluto raccogliere tutto ciò che riguarda l'autunno utilizzando tecniche particolari. Questa è la pagina con la sperimentazione che mi è piaciuta di più e che mi ha dato più filo da torcere. Ho realizzato un caviardage, o almeno ci ho provato. Il caviardage è una processo creativo che consiste nella realizzazione di una poesia a partire da una pagina s