Passa ai contenuti principali

Proustiamoci! Intervista a Annina


Post particolare, quello di oggi! Lucia di Ma la notte No ha avuto l'idea di realizzare uno scambio di interviste tra blogger da pubblicare il giorno si S. Lucia. Una bella idea per festeggiare insieme questa giornata e per conoscerci meglio! 


Vi presento, allora, la mia ospite! Si chiama Annina e il suo blog è Farfalla e Anima

Questa la sua intervista.

Il mio sogno di felicità. 
completare la famiglia con un altro bimbo

Quale sarebbe, per me, la più grande disgrazia:
perdere mio figlio la mia famiglia

Quel che vorrei essere. 
vorrei essere più ordinata, meno pessimista..

Il paese dove vorrei vivere. 
dove abito ora mi piace, ci vivo da poco e da subito me ne sono innamorata quindi mi piace dove sto.. 

Il colore che preferisco. 
nella mia vita ho cambiato spesso il mio colore preferito, se mi chiedevate a 15 anni che colore amavo avrei risposto l azzurro poi a 18 anni avrei risposto il nero ( sai quell' età della trasgressione ehehe)poi sono passata al bianco quando ho avuto il mio primo figlio...ora che sono in una fase della vita un po' in stand by risponderei neutro

Il fiore che amo. 
il narciso

L'uccello che preferisco. 
ma tutti..sono cosi' carini quando volano fuori dalle gabbie, ovviamente.

I miei autori preferiti in prosa. 
la Kinsella

I miei poeti preferiti. 
-Herman hesse e Neruda

I miei eroi nella finzione. 
batman 

Le mie eroine preferite nella finzione. 
----
I miei compositori preferiti. 
Beethoven, mozart

I miei pittori preferiti. 
Picasso

I miei eroi nella vita reale. 
----

Le mie eroine nella storia. 
----

I miei nomi preferiti. 
da maschio o femmina?

jacopo,filippo da femmina alice ,greta...

Quel che detesto più di tutto. 
la cattiveria delle persone e al mondo ce ne' davvero tanta

I personaggi storici che disprezzo di più. 
mah

L'impresa militare che ammiro di più. 
Il mio volontariato! 

La riforma che apprezzo di più. 
in che senso?

Il dono di natura che vorrei avere. 
vale avere anche avere un fisico mozzafiato con gambe lunghissime e una chioma alla belen..?
ahaha 

Come vorrei morire. 
senza rimpianti ne vorrei soffrire

Stato attuale del mio animo. 
tranquillamente serena

Le colpe che mi ispirano maggiore indulgenza.
----

Il mio motto. 
meglio soli che male accompagnati e non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire


Sul suo blog troverete la mia intervista...siete curiosi?

Commenti

  1. wowwwwwwwwwwwww che onore leggermi^^
    ho inserito anch io la tua intervista..vieniiiiiiiiiiiiii:))

    RispondiElimina
  2. Bella quella del volontariato!

    Ciao Barbara, ho conosciuto il tuo blog grazie a questo swap, ti seguo!

    RispondiElimina
  3. Batman piace a tutte, oh! ahahah ma com'è?!?!?! I love Greta... interessanti queste interviste e sopratutto così sono potuta tornare su blog che non leggevo da un po' (causa pupo casinaro!)

    RispondiElimina
  4. ah! ti ho aggiunto su Twitter e Istagram <3

    RispondiElimina
  5. Felice di essere qui e di aver conosciuto meglio voi due! :-)))

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.