Passa ai contenuti principali

Il solito proposito: quello che quest'anno riuscirò a realizzare (sul serio!)


Buoni propositi non li avevo ancora fatti e mi ero riproposta di non farli e infatti i miei non sono propositi, ma programmi (e una piccola differenza c'è!).


Eccoli qui allora racchiusi e condensati in 5 punti:
  1. Organizzare il lavoro per il blog. Almeno un piano mensile dovrei riuscire a tenerlo.
  2. Partecipare a iniziative e collaborare il più possibile con altri blogger
  3. Riuscire a pubblicare qualche cosa di decente anche nei mesi di Aprile e Maggio (mesi che sono a cavallo del trasloco nella nuova casa)
  4. Traslocare il blog su un dominio tutto mio (sto studiando come fare e prima o poi ne verrò a capo)
  5. Avere tempo da dedicarmi
Ce la posso fare! Spero che organizzare il lavoro del blog non mi faccia soccombere nel periodo del trasloco... almeno quello!!!
 
Con questo post partecipo alla staffetta Di Blog in Blog
Un post alle ore 9.00 ogni 15 del mese in contemporanea con altri blog. Prossimo appuntamento 15 febbraio



Commenti

  1. Caspita, quanti propositi ma tutti collegati al Blog, sicuramente li realizzerai, ti conosco.
    Vedo che tanti parlano di Blog Planner, ci devo pensare anch'io, ormai la gestione sta diventando complicata.
    Ciao
    Norma

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema che sto riscontrando con la pianificazione dei post è che non sempre riesco a rispettare le scadenze che mi impongo... dovrò aggiustare un po' il tiro :)

      Elimina
  2. solo a leggerli mi hai fatto venire l'ansia!
    oh se ci riesci davvero scrivilo perchè sei da prendere come esempio!
    che aggiungere Good Luck!

    RispondiElimina
  3. Fiù, quante cose...a me sarebbe bastato uscire viva dal trasloco della casa!
    Che dire? Buon lavoro ed in bocca al lupo! ^_^

    RispondiElimina
  4. ciao, complimenti bel blog, ti ho scoperto grazie al linky party di Lola :)

    RispondiElimina
  5. wow!
    grandi propositi.
    in bocca al lupo
    soprattutto per il trasloco :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Sara! Per il trasloco sono veramente in alto mare!!!

      Elimina
  6. Belli i tuoi propositi. Se posso aiutarti, io ci sono:
    1. il blog planner ce l'ho puoi scaricarti il mio, certo poi devi complilarlo tu! ;-)
    2. sempre aperta a collaborazioni
    4. io ho traslocato da sola. Posso aiutarti per quello che mi ricordo.
    Baci

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Blog planner scaricato: ora il problema è rispettare le scadenze che mi sono data! Per il resto ci sentiamo, grazie Federica!

      Elimina
  7. Vedrai che ci riuscirai! In bocca al lupo per il blog e soprattutto per il trasloco :))

    RispondiElimina
  8. Brava! Sai cos pensavo mentre leggevo il tuo post? Che in fondo noi che scriviamo crediamo davvero che dall'altra parte ci siano persone che possono darci una mano e forse è proprio quello che ci fa venire voglia di condividere le cose che facciamo e amiamo! Dopo 13 traslochi non posso che augurarti "in bocca al lupo", ma non ti invidio per niente! ^__^
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando ho cominciato a scrivere pensavo che nessuno mi avrebbe letto, poi mi sono accorta che così non era e ho cominciato a studiare e a migliorare. Ho ancora molto da migliorare!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

le asole per finta:ovvero come far credere che a chiudere sia un bottone

Fare un'asola fatta tipo quelle delle giacche (per intenderci) è veramente difficile. Alla mia nonna sarta , ad esempio, mai e poi mai verrebbe in mente di mettersi a fare un asola di questo tipo: finché ha avuto la sua ricamatrice di fiducia ha sempre dato a lei il lavoro.

decorazioni per Pasqua: cestino porta uova in feltro

Ho una casa in subbuglio, il trasloco è alle porte, ma io di stare con le mani in mano proprio non ci riesco! E poi anche Pasqua si avvicina e anche nel marasma scatoloni - cose da buttare - cose da lavare non vogliamo preparare almeno una piccola decorazione ? Una macchia di colore nel caos?

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l