Io ho la vaga sensazione che prima dell'estate daremo fuoco a casa. Questa storia del piccolo chimico e degli esperimenti in cucina mi sta leggermente sfuggendo di mano.
Non mi è neanche venuto in mente, in realtà, il mofìdo nel quale Nicolas Cage ritrovava l'indizio nascosto nella Carta d'Indipendenza delgli Stati Uniti (se avete visto il film Il Mistero dei Templari sapete di cosa sto parlando).
In effetti usare il forno o l'asciugacapelli poteva sembrare una cosa troppo semblice e banale: meglio usare la fiamma viva del fornello per far riemergere i messagi segreti!
Andiamo con ordine.
Il nostro esperimento consisteva nello scrivere un messaggio segreto con il succo di un limone.
Il succo di limone una volta asciugato diventa incolore. La scritta si più vedere solo se si fa avvicinare la carta a una fonte di calore.
Il caldo fa riemergere la scritta... e noi abbiamo usato il fuoco dei fornelli.
Non lo fa anche voi eh! Intanto perchè è pericoloso, e poi perchè fa puzza. Va bene anche una candela (che comunque limita i danni) o un asciugacapelli, magari ci vorrà di più per vedere la scritta, ma è certamente più sicuro!
Abbiamo giocato per un po' con il limone e poi abbiamo deciso di cambiare elemento: anzichè il limone abbiamo usato un composto di acqua e sale (più sale che acqua).
Con la fonte di calore l'acqua evapora e rimane il sale.
Io vi do appuntamento al prossimo esperimento...
Non mi è neanche venuto in mente, in realtà, il mofìdo nel quale Nicolas Cage ritrovava l'indizio nascosto nella Carta d'Indipendenza delgli Stati Uniti (se avete visto il film Il Mistero dei Templari sapete di cosa sto parlando).
In effetti usare il forno o l'asciugacapelli poteva sembrare una cosa troppo semblice e banale: meglio usare la fiamma viva del fornello per far riemergere i messagi segreti!
Andiamo con ordine.
Il nostro esperimento consisteva nello scrivere un messaggio segreto con il succo di un limone.
Il succo di limone una volta asciugato diventa incolore. La scritta si più vedere solo se si fa avvicinare la carta a una fonte di calore.
Il caldo fa riemergere la scritta... e noi abbiamo usato il fuoco dei fornelli.
Non lo fa anche voi eh! Intanto perchè è pericoloso, e poi perchè fa puzza. Va bene anche una candela (che comunque limita i danni) o un asciugacapelli, magari ci vorrà di più per vedere la scritta, ma è certamente più sicuro!
Abbiamo giocato per un po' con il limone e poi abbiamo deciso di cambiare elemento: anzichè il limone abbiamo usato un composto di acqua e sale (più sale che acqua).
Con la fonte di calore l'acqua evapora e rimane il sale.
Io vi do appuntamento al prossimo esperimento...
Ahahah ^__^
RispondiEliminaAttenzione allora!
Però, questa cosa dei messaggi segreti è intrigante, chissà se si usa nello scrapbooking...?!
Ciao Barbara.
Maris
Ciao, muova follower! Complimenti per il blog; qui la mia ultima recensione: https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2017/10/recensione-serie-immortali-alyson-noel_17.html
RispondiEliminase ti va ti aspetto da me come lettrice fissa; trovi il blog anche su instagram come: ioamoilibrieleserietv
grazie
Ma Barbi, miseria, sei un pericolo pubblico!!!
RispondiEliminaah ah aha hah Barbara, mi unisco a te nell'essere un pericolo pubblico. Devo stare attenta a maneggiare il fuoco. Le scritte segrete sono sempre state un must, e non a caso ho un inchiostro fantasma che funziona proprio come il limone, con la differenza che è inodore ed è più difficile accorgersi che vi sono messaggi segreti sul foglio ;)
RispondiEliminaHo visto (solo ora) che sei già stata nominata per il Liebster. Beh l'ho fatto anch'io perché il tuo blog non lo avevo mai nominato nelle precedenti edizioni, e volevo farlo.
Se hai voglia di rispondere alle mie domande (nulla di impegnativo) passa dal blog.
Ciao
Marina