Passa ai contenuti principali

L'Inventafavole. Un gioco di carte per giocare inventandosi favole

Ho comprato queste carte quando l'Ometto era ancora piccolo e all'epoca non avevano riscosso molto successo. Anzi a lui non erano piaciute affatto. Forse per un bimbo piccolo i disegni erano poco accattivanti, forse io non sono stata abbastanza brava a inventarmi storie. In pratica le carte sono state presto accantonate.

Sono state accantonate talmente bene da non ricordarmi più, ora che potevano servirmi per il tema del mese di Ispirazioni&Co, dove diavolo le avessi messe.
Per fortuna le ho ritrovate, ben sistemate tra i fumetti.


Così lunedì, quando mi sono sentita dire "mamma facciamo un gioco insieme?", ho colto la palla al balzo e l'ho sfidato a raccontare storie.
Questa volta la proposta è stato un suiccessone!
La sfida è diventata il "gioco della settimana" e ormai una partita ogni sera è un appuntamento fisso. Sulla carta delle istruzioni al gioco c'è scritto a chiare lettere: non ci sono regole. Per meglio dire, ognuno puù giocare con le carte come vuole e inventarsi le regole che vuole.
Io ho deciso di proporre all'Ometto una partita a carte a metà tra la briscola e il gioco dell'"Uno".
Queste sono le nostre regole: ogni giocatore riceve 5 carte, le carte rimanenti si mettono al centro del tavolo; la prima carta sul tavolo è quella dove c'è scritto "c'era una volta". Ogni giocatore, arrivato il suo turno scarta una carta e prosegue la storia del giocatore che lo ha preceduto. Dopo aver sacartato la carta, come a briscola, si pesca un'altra carta fino ad esaurimento del mazzo. Il gioco si conclude quando anche l'ultima carta viene scartata e l'ultimo pezzo di storia viene svelato.


E qui viene il bello! In queste sere di storie strambe e strampalate ne abbiamo ascoltato tantissime! Siamo riusciti a sconfiggere draghi, a far morire principesse, a fare sortilegi... le favole classiche a noi ci fanno un baffo.
Voi l'avete mai sentita una storia cominciare con "C'era una volta una locanda piena di pirati" e finire con "...la principessa venne uccisa da un cane a tre teste, e vissero tutti felici e contentio"?
Voi no, ma io sì e devo dire che mi sono anche divertita un mondo! Ho già in mente altre regole da proporre all'Ometto, chissà se avranno lo stesso indice di gradimento!
Ah se ve lo state chiedendo, noi giochiamo seduti per terra!

Con questo post partecipo a




Vi ricordo che avete tempo fino al 28 febbraio per partecipare!!!


Commenti

  1. Evviva i giochi intelligenti e anche le mamme intelligenti! :)
    Sai quanto è bello e istruttivo un gioco simile, vero? Quanto sviluppa la capacità di narrare nel giovanotto? Quianto allarga la fantasia?
    FAvoloso!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Pat hai ragione. Il bello è che una partita non è mai uguale all' altra!

      Elimina
  2. Bellissime carte! Le avrei comprate anch'io 😃
    Un grande stimolo per la fantasia. Probabilmente ad ogni carta scriverei un racconto 😉
    Un momento magico giocare in questo modo con il tuo ometto, anzi una favola ....
    Ciao
    Marina

    RispondiElimina
  3. Ciao Barbara,
    le carte sono molto belle, in effetti ispirano ad inventare favole...largo alla fantasia col tuo ometto!
    Buon fine settimana
    Maris

    RispondiElimina
  4. Sono i giochi più belli!
    Noi abbiamo fatto un gioco similare, usando dei dadi.
    Hai mai provato a registrare ciò che viene fuori?
    Io sì!!!
    E ti garantisco, che a risentire dopo un po' di tempo è una goduria!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non ci ho mai pensato... troppo intenti a giocare!!!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Esperimento creativo: ghirlanda a macramé

  Il cerchio è una parte di piano delimitata da una linea curva chiusa, detta circonferenza, il luogo geometrico dei punti di un piano che hanno da un punto dato ( centro ) distanza uguale a un segmento dato ( raggio ). Sono molti i significati attribuiti al cerchio. Il cerchio è principio, centro, perfezione, divino. Non presenta né un inizio né una fine, non presenta spigoli. Simboleggia la continuità, l'eternità, l'infinito, il fluire del tempo e della vita, affabilità, comunità e amicizia. Il cerchio è inoltre simbolo di tutto ciò che è celeste: il cielo, l'anima, l'illimitato, Dio. Secondo la psicologia delle forme, le forme arrotondate come cerchi ed ovali tendono a inviare un messaggio emotivo positivo di armonia e protezione. Al contrario del quadrato, che trasmette stabilità, il cerchio si presta molto bene a comunicare lo scorrere del tempo, il dinamismo e il movimento.  Ok tranquilli tutti, ho finito il momento di divulgazione scientifica e ritorno nei panni ...

attività da fare con i bambini (3-5 anni)

Se cercate ispirazione per attività da fare con i bambini dai 3 ai 5 anni di età siete nel posto giusto! Non vi resta che cercare, prendere ispirazione, personalizzare e creare insieme a noi! cuore collage maschera di carnevale biglietto di auguri Collage di stelle filanti coloriamo le formine uova di cartoncino colorate pecorella coniglietto la cartina stradale nascondino collage pop art salvadanaio di tappi collage in pineta ...

Come realizzare un vaso di cactus di feltro

 Chi mi conosce lo sa, io e le piante (quelle vere) non andiamo particolarmente d'accordo. Sono una specie di disastro...mi muoiono tutte! Quelle vere, naturalmente, perché quelle finte mi durano una eternità!  Le ultime nate sono 3 piantine di cactus realizzate con un foglio di feltro verde e cucite a mano. In realtà non è che io volessi proprio fare delle piantine di cactus. La mia idea era quella di riutilizzare la stoffa di un vecchio paio di jeans. Ho provato a cercare qualche ispirazione su Pinterest ma, si vede che era destino, sono arrivati loro, i cactus. E pensare che non mi ricordavo neanche di avere il feltro verde in casa. Anche quello è, come per magia, spuntato fuori dal baule! Vi piacciono? Vi racconto come ho fatto per realizzarli. Cominciamo dai materiali occorrenti : feltro ago  filo colla a caldo imbottitura per cuscini vaso di coccio spugna per fioristi corteccia Step1 Ho disegnato le sagome dei cactus (4 per ogni tipo di cactus) sul foglio di feltro....

Tutorial per realizzare una cornice di carta 3d

  Mi sa che è un po' troppo tardi per augurarvi buon Anno Nuovo! Io mi sono presa una pausa, che però è stata un po' troppo lunga, ben oltre quello che avevo previsto.  Dicevo, è un po' troppo tardi per augurarvi buon Anno nuovo, ma non per proporvi un progetto per San Valentino! Che poi alla fine, diciamocelo, qualsiasi avvenimento, qualsiasi data, è un pretesto per far accendere la nostra fantasia e per farci mettere a pasticciare. Era un po' che mi imbattevo su Pinterest e su Instagram nei quadretti 3d di carta. Mi sono piaciuti subito soprattutto per la loro versatilità. Quante cose possono contenere? Tante, tantissime! E possono raccontare anche un sacco di storie. Ho visto cose meravigliose in rete che io non sarò mai capace di fare, ma che mi piace un sacco guardare. Poi mi sono detta che tanto valeva provare a realizzare una cosa semplice, un cuore 3d oppure un vaso con i fiori. Ho cominciato a studiare come fare la cornice, prima di tutto. Si trovano in rete un...