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Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.

Tutorial: come realizzare una ghirlanda di Pasqua

 Sono molto, molto contenta di farvi vedere la mia nuova creazione: la ghirlanda di Pasqua. Le giornate si sono allungate e, anche se continuano a rimanere freddine, l'aria di primavera comincia a sentirsi. Così io ho deciso di aprire la scatola delle cose ancora da fare e di tirare fuori un po' di materiale. Per questo progetto sono serviti: Ghirlanda di polistirolo 3 uova di polisitolo spago nastro di iuta ortensie essiccate merletto rosa colla a caldo Prima di tutto ho rivestito con lo spago le uova di polistirolo: due con lo spago marrone e una con lo spago bianco.  Ho poi rivestito la ghirlanda con il nastro di iuta e assemblato il tutto dando un tocco di colore con il merletto rosa. Vi lascio qui il video tutorial che potete trovare sui miei canali social. Fatemi sapere se vi è piaciuta e che cosa state realizzando voi per Pasqua!

Trasferimento di immagine con carta forno

C'era una volta un cubo di legno sporco e malconcio, messo in una scatola di scarpe questa estate, perché visto mai che possa servire a realizzare una casetta (vi ricordate, vero, che questa estate Federica ed io andavamo in cerca di pezzi di legno per fare casette?). C'era una volta un gomitolo di filo di rame, comprato chissà quando, che riposava beatamente dentro a un cassetto. Ci sono giornate, poi, in cui si ha più voglia di pasticciare e di sperimentare, che di fare altro e così, senza neanche tanto pensarci, il pezzo di legno finisce per farsi un bel bagnetto purificatore prima di essere dipinto con la chalk paint e dal filo di rame cominciano a prendere forma due fiorellini di campo. La vera sfida, però è stata fare la scritta sul legno. Girovagando sul web ho trovato il modo di fare il trasferimento di immagine "a secco" senza l'utilizzo di colle o di sostanze per il transfer, ma utilizzando la carta forno. Come?  Ora ve lo spiego. Ho cercato una immagine

Tutorial: Come svuotare le noci senza distruggerle

Buon anno a tutti quanti. Io, in effetti, me la sono presa un po' comoda e sto ripartendo con la scrittura solo ora, a metà gennaio...abbiate pazienza! Ci eravamo lasciati con la mia casetta sghemba di legno. Oggi ve ne voglio mostrare un'altra facendovi notare i due alberelli e spiegandovi come ho fatto per realizzarli. Tutto nasce sempre dal dialogo estivo con Federica e con l'insana abitudine di girare su Pinterest che mi ha portato a trovare alberelli e altre decorazioni realizzato con le noci e qui la mia domanda è nata spontanea: come caspita si fa a usare noci senza che poi, con il tempo, la creazone non sia abitata dai vermi? Santo Google mi è venuto in soccorso e ho scoperto che le noci venglono prima aperte, svuotate e poi richiuse. Lo so cosa state pensando. Avete tutti in mente la noce sfrantumata sotto il peso dello schiaccianoci. Tranquilli, aprire una noce in modo netto, preciso è operazione più semplice a farsi che a dirsi! Ora ve lo spiego in questo breve,

Di casette di legno e dei tanti esperimenti

  "Buon pomeriggio a tutti. Mi presento: sono la casetta sghemba della Pasticciona che è proprietaria di questo blog. Ho cambiato colore 3 volte, il tetto mi è stato rifatto per due volte e la Pasticciona è talmente tanto pasticciona da aver fatto le finestre usando il pirografo rendendole così indelebili. Alla fine sono sopravvissuta ai suoi mille ripensamenti e non sono venuta poi così male.  Mi chiedo solo perchè la pasticciona si sia messa a produrre casette"... Vi va se vi racconto una storia? C'erano una volta due amiche blogger (una delle due pare che si chiami Federica 🙊).  A una delle due questa estate è venuta una idea. "Ma sai che con gli scarti del legno si potrebbero fare delle casette? Ne ho viste su Pinterest di bellissime" disse ella. "A me non piace fare casette" risposi io. Però poi ella cominciò a mandarmi screeshot di casette bellissime e io cominciai ad appassionarmi tanto da aprire una bacheca su Pinterest . Ma si sa che io non m

Riciclo creativo: scatolina in spago effetto shabby shic

  Stavo cerdando delle scatoline con coperchio della giusta dimensione per contenere delle sfere di legno. Naturalmente la mia ricerca non stava avendo molto successo perchè trovavo scatole o troppo grandi o troppo piccole, in ogni caso inutilizzabili. Poi, come per magia, ho trovato lei, la scatola del Philadelphia, metre mettevo a posto la lavastoviglie. Da qui a farla diventare una una signora scatola il passo è stato breve.  Ho cercato qualche idea su Pinterest e ho trovato un tutorial per trasformare in stile shabby shic barattoli e bottiglie. Trovata l'idea è bastato qualche metro di spago e qualche bastoncino di colla a caldo per dare una nuova vita alla mia scatolina Mi sono un po' sbruciacchiata i polpastrelli ma il gioco è valso la candela! Certo che una scatola tira l'altra e ho già una scatolina di pesto sotto mano che presto subirà la stessa trasformazione... Con questo post partecipo a PickPin di Ottobre di Batta Scrap

Appunti di Viaggio: La Val di Fleres

Finalmente siamo tornati a fare le vacanze che ci piacciono! Siamo tornati in montagna a camminare con il suono dei ruscelli di sottofondo e con il verde dei prati. Per il grande ritorno abbiamo scelto di allontanarci dalle classiche mete turistiche montane perché non volevamo trovare sentieri troppo affollati, perché non ci piace il caos, perché le mete più conosciute spesso (troppo in questi ultimi anni) sono soggette a un turismo di massa che poco si concilia con i ritmi della natura. Quindi, vi dicevo, abbiamo lasciato stare le mete più conosciute e ci siamo spostati nella zono di Vipiteno, in Val di Fleres per l'esattezza, e lì abbiamo trovato quello che cercavamo. Belle le camminate nei boschi, impegnative per durata e per l'attenzione a dove mettere i piedi, ma di fatto divertentissime soprattutto per l'adolescente (che ormai non è più né Gnomo ne Ometto!). E poi, oltre ai boschi e alle valli ci sono i dintorni che vale la pena vedere. Se mi seguite anche sul canale