Passa ai contenuti principali

Mandala quilling, ovvero come l'ispirazione nasce dal fare ordine...


Capita che nel mettere a posto la stanza di un settenne disordinato si facciano strani incontri anche un po' fuori stagione. E' per questo che io giro sempre con una busta in mano pronta a raccogliere e buttare.

Così ero in perlustrazione anche qualche giorno fa di busta armata e con lo sguardo attento. Così, inaspettatamente, da sotto una felpa accartocciata è comparso un tubetto nuovo e ancora sigillato di stelle filanti.

La felpa è finita piegata nel cassetto e le stelle filanti nella mia mano: non nella busta della spazzatura, proprio nella mia mano.

Sono finite sul mio comodino in attesa dell'ispirazione giusta. L'ispirazione non si è fatta attendere ed è arrivata la sera.


Mi sono ricordata di un guest post pubblicato qualche tempo fa sulla tecnica del quilling, ovvero dell'arte dei riccioli di carta.

In fondo le stelle filanti non sono altro che lunghe striscioline di carta.

Complice il figlio perso nella lettura di un libro e il consorte assorto nella visione di una partita di calcio, mi sono messa ad arrotolare carta.

Rotolino dopo rotolino il mio mandala ha cominciato a prendere forma. Un ricciolo per volta, dal centro alla periferia, un po' di colla ogni tanto. Fino all'ultimo giro, fino alla fine della partita, fino all'ora di andare a dormire.

Su quello che doveva essere il suo scopo finale ho avuto molti dubbi. Lo avrei volentieri fatto diventare un ciondolo, ma ho paura che sia troppo fragile, che la carta si spezzi. Così, alla fine, ho deciso di attaccare una calamita e attaccarlo al frigorifero.

Con questo post partecipo, sul filo del rasoio a



Commenti

  1. Risposte
    1. Grazie Patricia. E' stato un bell'esercizio di concentrazione.

      Elimina
  2. ma che bello! questa foto con il centrino è stupenda.... mandala nel mandala.... bellissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Volevo uno sfondo che non fosse un foglio colorato. Peccato non saper fare il chiacchierino!

      Elimina
  3. ahahaha addirittura hai recuperato le stelle filanti? Sei un mito!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E pure di nascosto che se no mio figlio mica me le faceva usare!!!

      Elimina
  4. Ahahhaahha, solo a te vengono queste idee al volo.
    Io, sinceramente, avrei buttato le stelle filanti.
    Grande Barbara!

    RispondiElimina
  5. Un ottimo lavoro. Ciao e buon fine settimana.

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Ispirazioni&Co 40 - Emozioni: uova decorate

Lo so Pasqua è passata e oggi non è neanche il primo giorno del mese. Non me lo dite, lo so da me che sono in un ritardo cosmico! Che io ci ho provato  pianificare per benino anche questo blog, ma proprio non ci riesco. Ora voi mi chiederete: cosa ha a che fare il tema di questo mese di Ispirazioni&Co, emozioni, con la Pasqua? La risposta più ovvia è che il giorno del lancio del nuovo tema quest'anno è coinciso con il giorno di Pasqua. Ma questo non è un posto da risposte banali, giusto?

Mini libro per l'autunno

Ogni tanto bisogna sperimentare e blog nasce proprio per documentare i miei pasticci creativi. Certo questa volta, forse ho un po' esagerato e ora vi racconto perchè. Prima di tutto per il video: il mio primo reel su instagram. Lo so i reel esistono da un bel po' e io arrivo tardi a scoprirli, ma mai dire mai! Il video, poi è di per sé una sfida perché nel video vi mostro un mini libro che ha come tema l'autunno e con il quale partecipo al Craftlandia Challenge  di Craftartista. Ok direte voi... dove sta la sperimentazione? La sperimentazione, anzi le sperimentazioni, stanno proprio dentro a questo mini libro nel quale ho voluto raccogliere tutto ciò che riguarda l'autunno utilizzando tecniche particolari. Questa è la pagina con la sperimentazione che mi è piaciuta di più e che mi ha dato più filo da torcere. Ho realizzato un caviardage, o almeno ci ho provato. Il caviardage è una processo creativo che consiste nella realizzazione di una poesia a partire da una pagina s

Segnalibro pirografato

Tra le tante tecniche che ho provato in questi anni di blog ancora non ero arrivata a sperimentare la pirografia. I perchè sono tanti, primo fra tutti è che io non sono capace a disegnare e quindi mi sono tenuta sempre piuttosto lontana da tutto ciò che poiteva avcvicinarsi al disegno e poi, cosa fondamentale, non avevo un pirografo. Il primo ostacolo è stato superato dall'età e dalla pratica. Non è che io invecchiando sia diventata brava a disegnare, piuttosto ho scoperto che alcune cose riesco a disegnarle senza che il risultato sia proprio pessimo: poche cose, elementari, ma mi accontento. Per quanto riguarda il pirografo devo ringraziare una mia amica che me lo ha regalato. Il primo tentativo di pirografia è stato pessimo perchè io, giustamente, ho letto un po' di tutorial dopo aver pasticciato su una tavoletta di legno e non prima! Ho subito scoperto che il legno deve essere perfettamente liscio per facilitare il tratto (che poi il legno brucia ugualmente, ma se il legno n

Borsa con inserto a punto croce

  Siete pronti per andare in vacanza? Io quasi!  Ho giusto il tempo per mostrarvi la mia nuova borsa, molto capiente, che ho realizzato qualche tempo fa in collaborazione con mia madre, che ha cucito e assembrato tutto, io invece ho realizzato il ricamo. Questa tela è stata una dei miei primi acquisti su Wish e ho impiegato veramente tantissimo tempo per completare tutto il ricamo anche se la soddisfazione finale mi ha ripagato di tutto lo sforzo fatto.  Il disegno rappresenta la primavera e la miriade di colori e fiori che sbocciano in questa stagione.  Con tutto il caldo che fa in questi giorni io le temperature e i colori primaverili me li sto proprio sognando!!!