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Un cuscino di lana riciclando un maglione

Come al solito, quando mi viene la voglia di cucire e di rielaborare spesso mi prende l'ansia di finire il lavoro finito e mi scordo di fare le fotografie. Anche questa volta è successo così. Qualche giorno fa mi è tornato fra le mani un vecchissimo maglione di lana. E quando dico vecchissimo mi riferisco a più di venti anni fa. Insomma era praticamente immettibile, ma io lo stavo conservando perché mi dispiaceva troppo buttarlo e perché, a dirla tutta, neanche mi ricordavo più di averlo messo nell'armadio. L' ho preso, lo steso sul divano e ho cominciato a pensare a come poterlo riutilizzare. Scartata subito l'opzione di poterlo mettere per uscire, o anche solo per stare per casa, sono andata in rete a cercare qualche idea.

#ispirazioninfiera e l'incontro con le CreativeMamy e Maria Veneziano

Avrei dovuto scrivere questo post già un mese fa, ma tra gli impegni di Maria e i miei, i giorni sono passati e le immagini le sensazioni sono rimasti nella mia testa e nel mio cuore senza che potessero trovare uno spazio qui sul blog. Lo stand delle CreativeMamy non passava di certo inosservato: un allestimento grande colorato, festoso e magico. Un grande party dove il cucito creativo la faceva da padrone!

Il Brutto Anatroccolo

I libri per bambini sono fantastici: poche parole, storie stupende, concetti profondi spiegati con semplicità. Hans Christian Andersen è stato un maestro in questo. Hans Christian Andersen nacque il 2 aprile 1805 a Odense, nell'isola danese di Fionia,in Danimarca. Figlio di un ciabattino e di una lavandaia, il padre morì quando lo scrittore era ancora piccolo, lasciando la famiglia in assoluta miseria. Nel 1819 il quattordicenne Andersen si recò da solo a Copenaghen, in cerca di fortuna. Qui, dopo vani tentativi per affermarsi nell'ambiente teatrale come ballerino o cantante, trovò infine alcuni protettori che gli fecero avere una borsa di studio, consentendogli di riprendere così gli studi interrotti e di laurerarsi. Molte delle sue favole hanno una base autobiografica o traggono spunto da leggende popolari. Oggi voglio parlarvi di una tra le più famose favole di Andersen, Il Brutto Anatroccolo. Una fiaba che parla di diversità, di emarginazione, di solitud

Incontro fra Comari: al museo per incontrare Fabiola

Vacanze di Natale, Fabiola che è a Roma per qualche giorno...impossibile non riuscire a trovare un pomeriggio libero per incontrarci! Eppure tutto sembrava remarci contro... la pioggia ha cancellato il mercatino che volevamo andare a vedere insieme. A Fabiola però è venuta un idea: perché non vederci al Maxxi ? Certo magari non nel suo giorno di chiusura settimanale, facciamo il 5 gennaio (che per Roma è il primo giorno di saldi), naturalmente con i bambini al seguito. Questa volta l'incontro è tato solo fra Comari e prole che mio marito si è ammutinato (giro per negozi e museo di arte contemporanea era veramente chiedere troppo).