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Il riso degli sposi

Lanciare il riso agli sposi è augurio di prosperità. Pare che il tutto risalga a una leggenda cinese che ha come protagonista un genio buono che fa nascere da una palude i germogli di riso. Nell'antica Roma al posto del riso si lanciava del grano, simbolo anch'esso di prosperità. In molti paesi dell'italia il riso, insieme ai confetti, si lancia anche quando gli sposi escono dalla casa natia per recarsi all'altare. Insomma, il riso non può mancare nelle cerimonie di matrimonio. E di certo non poteva mancare al mio matrimonio. E dato che io sono un po' megalomane di riso da far lanciare ai miei invitati ne ho preparato tantissimo: 1 chilo di riso ci è piovuto a dosso al termine della cerimonia!!! Naturalmente ho preparato io tutti i cartocci colmi di riso. Ho solo fatto un piccolissimo errore! Mi sono scordata di lavare il riso. Più che scordata, non sapevo che il riso andasse lavato pena il ritrovarsi l'amido bianco sui vestiti. Che poi

Restyling della cesta del bucato

  Io non ho in casa un locale adibito a lavanderia. I panni da stirare fanno sempre bella mostra si se in camera da letto. Sono lì e inesorabilmente mi ricordano che devo prendere coraggio e mettermi a stirare. Fino a ieri li riponevo in una cesta pratica ma veramente brutta e anche abbastanza vecchiotta.

Festa di Carnevale: topper per i dolci

Dopo aver preparato la ghirlanda fuori porta e i festoni per la sala dobbiamo ancora dare un tocco di colore alla tavola. Io ho pensato di creare dei topper per dolci dagli avanzi della carta velina che avevo utilizzato per la ghirlanda.

Festa di Carnevale: festoni in carta crespa fai da te

Se ieri abbiamo pensato a come accogliere i nostri invitati a casa nostra il giorno della festa di Carnevale, oggi ci occupiamo di rendere accogliente e colorato il nostro salone della festa! Come fare? Basta veramente poco per dare un tocco di colore e di allegria!

Festa di Carnevale: ghirlanda fuoriporta

Siamo nel pieno del Carnevale e a me è venuta voglia di organizzare a casa una festa per 7 nanerottoli seienni! Lo so una semi follia!!! Da questa semi follia però sono nate tante idee...insomma mi sono divertita un mondo a progettare e a creare le decorazioni. E ora sono qui a mostrarvele...una alla volta che non c'è fretta! Comincio dalla ghirlanda fuoriporta: grande e colorata con una scritta di benvenuto realizzata dallo Gnomo! Materiali usati per la sua realizzazione: 4 fogli di carta velina arancione 4 fogli di carta velina blu colla a caldo  cartone cartoncino foglio da disegno Ho piegato a fisarmonica il lato piu lungo degli 8 fogli di carta velina. Ho piegato a metà le strisce e alternato i colori. Ho poi aperto a ventaglio gli spicchi e ho cominciato a unirli con una spillatrice Prima di unire i due spicchi, però, ho ripiegato tutto e accorciato le punte di dieci centimetri circa Dal cartone, con l'aiuto di

Maschera di Carnevale in cartapesta

Il grande gioco del Carnevale è il travestimento .  Per qualche giorno, o solo per qualche ora, si fa finta di essere qualcun altro. Per fare ciò la cosa più veloce e comoda da fare è usare le maschere per coprire il viso . Ne esistono di diverso tipo: alcune  coprono solo gli occhi, altre il viso intero. Tutte hanno un unico scopo: creare una illusione. Molti sono i materiali che si possono utilizzare per fabbricare le maschere. Nella tradizione italiana è la cartapesta il principale dei materiali utilizzati. Per produrre la cartapesta ci vuole veramente poco: basta della carta da riciclare (un vecchio quotidiano o i sacchetti del panificio), acqua, colla vinilica. Per realizzare questo progetto occorre: Cartapesta Una base per maschera di plastica Tempera acrilica color avorio Glitter glue Dopo aver preparato la cartapesta, quest va poggiata sulla base in plastica fino a ricoprirla completamente (lasciando naturalmente le fessure degl

Guest post: lavori su tessuto con la tecnica del trasferimento d'immagine

  E siamo giunti alla fine dei 30 giorni dedicati alla nostra prima Ispirazione: Parigi . Dobbiamo veramente ringraziare tutte le creative che hanno preso parte al progetto e hanno contribuito a incrementare la raccolta con i loro lavori e con le loro ispirazioni!!! Abbiamo avuto modo di conoscere e scoprire molte creative e le loro tecniche!  Abbiamo ammirato i loro capolavori, ma ci sembrava sprecato lasciare tutto confinato lì. Io, in particolare sono rimasta colpita dai lavori di Lorena e dalla tecnica del trasferimento di immagine. Le ho chiesto di parlarcene qui sul mio blog e di spiegarci come fa ad eseguire questi splendidi lavori. A lei la parola. Questa tecnica consiste nel trasferire  l'inchiostro di una  stampa laser o fotocopia al tessuto .Ci sono diversi modi per trasferire un'immagine: con la  nitro diluente oppure con  il detergente  all'olio essenziale di arancio Almawin   che lo si trova anche nei negozi di Natura Si . Materiali occorrent