Per il "martedì delle Comari" ho pensatoi di fare un bel viaggio nel tempo, di tornare bambina e di perdermi nei racconti della mia mamma. Quando ero piccola non consideravo importate sedermi a tavola e mangiare. Questa cosa la consideravo un inutile perdita di tempo. In parole povere: facevo dannare chiunque mi volesse fare mangiare e questo per tutti i pasti della giornata a cominciare dalla colazione.